Intervista al soprano Silvana Froli: ”La nostra è una crisi di valori, occorre tornare alle emozioni come linguaggio delle cose piccole, umili e silenziose”
“In un momento di crisi come quello che viviamo, non solo economica ma anche di emozioni e valori umani, dove sempre più siamo condizionati dal nostro quotidiano, dalla corsa, dall`arrivismo, fermarsi due ore seduti in poltrona e vivere l`emozione dei sentimenti attraverso la musica, riscoprire una lacrima, un palpito può aiutarci a scoprirci di nuovo come dice Puccini ‘gente avvezza alle piccole cose, umili e silenziose’. E questa è una ricchezza che non ha pari, piccolo seme che può far germogliare grandi cose nella vita di ognuno”. Così Silvana Froli, soprano internazionale, saluta a distanza la comunità di Noto che oggi ospiterà in replica “open air” il dramma della sua Santuzza. Lo scorso anno fu infatti proprio la Froli a interpretare la protagonista femminile de La Cavalleria Rusticana di Mascagni, messa in scena il 31 agosto 2013 dinanzi a palazzo Ducezio, con oltre cinquemila presenze.
