Mi sono trovato un paio di anni fa ad Alia e ho sperimentato personalmente il disagio di quei momenti prima e durante la “vampata”, che sottolineo e ripeto è una tradizione da conservare nei modi dovuti. Essendo “aliese” di Alia, anche io da bambino portavo legna, ma da quello che ricordo la fiamma veniva alimentata poco alla volta. Nessuno dice che bisogna portare l’esercito e quant’altro ma chi ha un minimo di buon senso capisce che le riflessioni fatte ironicamente a modo di domanda le ho usate solo per sensibilizzare ad un confronto. Nessuno ha mai detto di abolire le sane tradizioni ma di rivederne le modalità!!!E magari unire alle tradizioni, se si è credenti, la convinzione che il natale si vive veramente se ci si fa illuminare e riscaldare dalla luce di Colui che ha piantato la sua Tenda in mezzo a noi. Non mi serve a nulla aver rispettato una tradizione se poi la notte e il giorno di natale non metto piede neanche in chiesa o se non vivo il vangelo del perdono e dell’amore. Ma questo io lo dico soprattutto a me stesso! Un saluto a tutti i miei concittadini che porto nel cuore!
IN ORIGINE, ESSA NON ...